Le Officine Idroelettriche della Maggia SA, "le Ofima", producono in media 1265 GWh annui di energia pulita e rinnovabile (il fabbisogno di 250'000 economie domestiche), generano 50 milioni di franchi di valore aggiunto e offrono un centinaio di posti di lavoro.

 

Una presenza importante ed apprezzata per una produzione d'energia rispettosa dell'ambiente. In questa ottica sosteniamo investimenti volti a limitare l'impatto ambientale dei nostri processi produttivi, in particolare ad attenuare le conseguenze degli spurghi, indispensabili per evitare l'insabbiamento dei bacini.

 

Dal 2003 siamo certificati quali produttori di energia da fonti rinnovabili.

 

Per muovere le macchine l'uomo ha potuto disporre per secoli solo della propria forza muscolare e di quella degli animali. A partire dal primo secolo a.C., con l'invenzione dei mulini ad acqua, l'uso della forza idraulica, un'energia pulita e rinnovabile, si diffuse in Europa per macinare cereali, frantumare minerali, irrigare i campi, segare tronchi e per molti altri processi industriali.

 

 

Alla fine del 19° secolo l'energia idraulica mosse i primi generatori di corrente e oggi, a un secolo di distanza, oltre quattrocento centrali idroelettriche di media e grande potenza coprono i 2/3 del fabbisogno nazionale di elettricità .